Volontaria giurisdizione
AD ALBENGA
STUDIO LEGALE
AVV. MONICA TOMATIS
Via Camillo Benso Conte di Cavour, 56/1
17031 Albenga (SV)
Tutela delle persone fragili
L'Avvocato Monica Tomatis di Albenga è iscritta negli elenchi di amministratori di sostegno, tutori e curatori, supportando persone che, per motivi di salute o fragilità, necessitano di assistenza nella gestione delle loro questioni personali e patrimoniali. Si occupa anche del ruolo di curatore per persone inabilitate e tutore per persone interdette, garantendo una tutela legale completa a chi non è in grado di provvedere autonomamente alla propria cura o agli interessi economici. Inoltre, l'Avvocato gestisce con competenza e professionalità pratiche di volontaria giurisdizione, come nomine di tutori, amministratori di sostegno o autorizzazioni per atti specifici, assicurando un supporto efficace in ambito legale e umano.
Le situazioni che richiedono l'assistenza speciale
Una persona può essere inabilitata e sottoposta ad assistenza speciale e alla curatela in diverse circostanze specifiche che compromettono la sua capacità di gestire autonomamente i propri interessi. Queste condizioni includono:
- L’infermità di mente: quando la persona soffre di disturbi mentali che, pur non essendo così gravi da richiedere l’interdizione, limitano comunque la sua capacità di prendere decisioni consapevoli e gestire le proprie responsabilità quotidiane in modo adeguato.
- La prodigalità: quando il soggetto dilapida il proprio patrimonio in modo eccessivo ed irragionevole, utilizzando le sue risorse economiche in maniera irresponsabile e mettendo a rischio la propria stabilità finanziaria e quella della famiglia.
- L’abuso abituale di alcol o sostanze stupefacenti: quando la persona è dipendente da bevande alcoliche o droghe in modo continuativo, esponendo non solo se stessa, ma anche i suoi familiari, a gravi problemi economici e sociali derivanti da tale condizione.
- La condizione di sordità o cecità: per i soggetti che sono sordi o ciechi dalla nascita o dalla prima infanzia e che non hanno ricevuto un’educazione adeguata per gestire autonomamente i propri interessi. In questi casi, la mancanza di istruzione e formazione specifica può ostacolare la loro capacità di tutelare i propri diritti e beni.
Questi casi rappresentano situazioni in cui l’intervento di un curatore è necessario per proteggere la persona interessata e garantire che le sue decisioni, così come la gestione del patrimonio, siano prese nel suo migliore interesse.
Effetti legali della curatela
Con la curatela l’inabilitato conserva il diritto di compiere gli atti di ordinaria amministrazione, mentre per quelli di straordinaria amministrazione è assistito dal curatore, che ne può integrare la sua volontà.
La Curatela acquista efficacia con la sentenza emessa dal competente Tribunale ed è annotata dall’Ufficiale di Stato Civile a margine dell’atto di nascita.
In caso di inabilitato minore non emancipato di anni 17, l’inabilitazione produce i suoi effetti quando il minore compie la maggiore età. Competente è il Tribunale dei Minori.
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